Quarta edizione per l’Asti God’s Talent la sfida fra i cori diocesani organizzata dalla Pastorale Giovanile. Un appuntamento ormai tradizionale che per il secondo anno consecutivo è inserito nel cartellone di Astimusica, il festival organizzato dal Comune di Asti, in collaborazione con l’Asp.
Domenica 8 luglio, sul palco di piazza Cattedrale, si sfideranno le formazioni canore di Refrancore, Villanova, San Domenico Savio, Zona Sud, Don Bosco, Toretta e Cattedrale.
A giudicare una giuria d’eccezione presieduta dal cantautore astigiano Paolo Conte. Esperti in diversi campi valuteranno le esibizioni in base a diversi fattori: performance musicale, interpretazione, coreografia, arrangiamento e scenografia. I giudici valuteranno poi il miglior brano inedito e la formazione che farà emozionare di più i giurati si aggiudicherà il premio “Pelle d’Oca”.
Anche il pubblico eleggerà il team favorito, votando “in diretta” durante la serata, mandando un messaggio al 347/124 88 51 con il codice relativo a ogni gruppo.
Come da tradizione torna anche il premio Gazzetta d’Asti, una menzione speciale al coro maggiormente votato dai lettori del settimanale diocesano.
A presentare il Talent saranno Davide Celestre ed Emanuela Garlisi.
In giuria, al fianco di Paolo Conte, il giornalista, direttore di Astimusica dal 2004 e già assessore alla Cultura, Massimo Cotto che valuterà la performance musicale, Egidio Carlomagno, animatore, comico, mago e presentatore (premio Pelle d’oca), don Carlo Rampone, professore di religione e rettore del seminario interdiocesano di Betania (premio Interpretazione), Alessandro Gallo, frontman della band di rock cristiano “I Reale” (Miglior Inedito), Mario Nosengo, attore e insegnante di teatro (Coreografia), Mauro Tabasso, compositore e arrangiatore e direttore d’orchestra, fondatore del Laboratorio del Suono del Sermig e Marco Maccarelli musicista e cantante dell’orchestra giovanile dell’arsenale della pace (Arrangiamento) ed Emily Boella, fiorista che si occupa anche di decorazioni interne (Premio Scenografia).
Nuova in questa edizione la modalità di voto: ogni giurato, in base alla proprio settore, farà una selezione di tre cori che verranno poi valutati da tutta la giuria che assegnerà quindi il premio. Durante la serata verranno assegnati in totale nove riconoscimenti, il premio del pubblico, quello della gazzetta e i sette di categoria.
Lo scorso anno, con la vecchia formula, a vincere per la giuria era stato il coro della Torretta, seguito da Refrancore, che aveva ottenuto anche il favore dei lettori della Gazzetta d’Asti, e da San Domenico Savio. Il voto del pubblico era andato al Don Bosco.
Prima della sfida canora, alle 18.45, in Cattedrale, si terrà un momento di preghiera e raccoglimento “in attesa del Talent” dedicato ai cori, ma anche ai giovani e alle famiglie. Ad accogliere i ragazzi sarà il vescovo Francesco Ravinale; Marco Maccarelli del Sermig di Torino darà testimonianza di come la musica sia uno strumento di evangelizzazione e di avvicinamento a Dio.
Alle 19.30 momento conviviale alla Casa del Giovane di via Giobert 20, poi tutti in piazza Cattedrale dove alle 21, sul palco di Astimusica, prenderà il via l’Asti God’s Talent.
In piazza verrà distribuito anche lo speciale edito da Gazzetta d’Asti interamente dedicato ai sette cori in gara.
L’ingresso al talent è gratuito.
Gli organizzatori ringraziano la Cassa di Risparmio di Asti per la preziosa collaborazione.
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