Anche la Diocesi di Asti celebra la XXVI Giornata Mondiale del Malato, istituita nel 1992 da san Giovanni Paolo II e solennizzata per la prima volta a Lourdes l’anno successivo.
Quest’anno il tema della Giornata del malato ci è dato dalle parole che Gesù, innalzato sulla croce, rivolge a sua madre Maria e a Giovanni: «“Ecco tuo figlio … Ecco tua madre”. E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé» (Gv 19, 26-27)
Come ha sottolineato papa Francesco nel suo messaggio “il servizio della Chiesa ai malati e a coloro che se ne prendono cura deve continuare con sempre rinnovato vigore, in fedeltà al mandato del Signore (cfr Lc 9, 2-6; Mt 10, 1-8; Mc 6, 7-13) e seguendo l’esempio molto eloquente del suo Fondatore e Maestro”
In quest’ottica sono molti gli appuntamenti organizzati dalla Pastorale della Salute per celebrare la giornata che si festeggia l’11 febbraio.
Venerdì 9 febbraio, nella Casa di Riposo Città di Asti alle 15 è previsto il cenacolo di preghiera, animato dal Movimento GAM e Sacramento della Riconciliazione; alle 16 il vescovo Francesco Ravinale officerà la messa assieme al cappellano della struttura don Oreste Vercelli.
Sabato 10 febbraio, dalle 9 alle 12 al Centro Culturale San Secondo di via Carducci si terrà il convegno “Accogliere la persona nelle sue fragilità”. L’evento, con ingresso gratuito, è anche inserito nel percorso di formazione per gli operatori di Pastorale della salute e dei Ministri straordinari per la distribuzione della Comunione. Il professo Pietro Grassi, Psicologo, filosofo, bioeticista e teologo, ISSR all’Apollinare – Roma, rifletterà sul tema “I volti della fragilità”; don Carlo Rampone, rettore del Seminario Interdiocesano di Valmadonna terrà una lezione dal titolo “Quando sono debole, è allora che sono forte. San Paolo: accogliere e essere accolti in debolezza”. Al convegno parteciperà anche monsignor Ravinale a cui saranno affidate le conclusioni.
Sempre sabato 10 febbraio, alle 16, padre Francesco officerà la Santa Messa all’ospedale Cardinal Massaia (piazzetta al piano -1). Alla celebrazione, animata dal corso san Silvestro diretto da sr. Franca Rossi, parteciperanno anche i cappellani ospedalieri don Alex e don Ireneo.
Mercoledì 21 gennaio, infine, alle 16.40, il vescovo Ravinale e il cappellano don Oreste Vercelli celebreranno l’eucarestia nella Casa di Riposo Città di Asti, trasmessa in diretta dall’emittente Radio Maria.