Al via, per il quindicesimo anno consecutivo, il festival organistico internazionale “Notte d’Organo”, organizzato dall’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti.
Si svolgerà come sempre nella Cattedrale di Asti, con il fondamentale supporto e contributo della parrocchia.
Nata da un’idea del parroco don Paolo Carrer, la rassegna intende valorizzare gli organi storici del Duomo, creare una sorta di cornice alla solennità liturgica dell’Assunzione della Beata Vergine Maria (15 agosto) e offrire un’occasione per una visita serale della splendida chiesa.
Un grazie anche al Comune di Asti e al suo assessore Paride Candelaresi, per l’appoggio e patrocinio a tutte le nostre attività culturali.
Quest’anno gli appuntamenti saranno cinque, sempre nei venerdì di agosto e tutti a ingresso libero con inizio alle 21.
La direzione artistica è di Daniele Ferretti.
Il primo appuntamento della rassegna sarà venerdì 2 agosto e vedrà come artista ospite l’organista finlandese Markku Makinen che saprà regalare momenti di grande musica, grazie anche ai due pregevoli strumenti presenti in Cattedrale: il delicato Grisanti, organo settecentesco di scuola napoletana e il poderoso Serassi di scuola ottocentesca con una tavolozza fonica di grande varietà e grandi aperture dinamiche, dalla più soffusa a quelle più intense.
Il 9 agosto è invece previsto il concerto di Federica Iannella, mentre il 16 si prosegue con Franz Hauk, concerto inserito nella rassegna “Cantantibus Organis”.
Venerdì 23 agosto toccherà a Luca Gorla, mentre a chiudere la rassegna, il 30 agosto, sarà Joxe Benantzi Bilbao.