Battezzati e inviati, è lo slogan dell’Ottobre missionario, proclamato da papa Francesco per far sì che si risvegli nei nostri cuori la consapevolezza che tutti siamo chiamati ad annunciare il Vangelo in tutto il mondo, così come Gesù ci ha comandato: “Andate in tutto il mondo a proclamare il Vangelo a ogni creatura” (Mc 16,15).
Un Mese missionario straordinario che il Papa ha annunciato nell’Angelus del 22 ottobre 2017, «al fine di alimentare l’ardore dell’attività evangelizzatrice»; Un’iniziativa ideata «per risvegliare maggiormente la consapevolezza della “missio ad gentes” e di riprendere con nuovo slancio la trasformazione missionaria della vita e della pastorale».
In accordo con l’annuncio di Papa Francesco l’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi è cominciata il 6 ottobre per riflettere sul tema Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale. Le riflessioni del Sinodo Speciale superano l’ambito strettamente ecclesiale amazzonico, protendendosi verso la Chiesa universale e anche verso il futuro di tutto il pianeta.
Come ogni anno la prima domenica del mese missionario si è aperta con i Vespri missionari recitati nella cappella delle Suore Passioniste di San Paolo della Croce a Costigliole.
La preghiera è la prima e più universale forma di cooperazione missionaria. E’ per sua natura missionaria perché lega tutti gli uomini in un unico abbraccio fraterno sotto lo sguardo dell’unico Padre. Noi vogliamo vivere questo momento di crescita spirituale con le nostre sorelle che, nel silenzio dei monasteri accompagnano ogni giorno il nostro cammino nel mondo.
Il calendario dell’ottobre missionario prosegue domenica 13 ottobre con una riflessione legata alla parola “Attratti”. Le nostre comunità, i gruppi e le associazioni devono essere luoghi in cui fare esperienza dell’amore di Dio in Cristo Gesù. La nostra vita non avanza per ordini o divieti, ma per una passione. Non avanza per colpi di volontà, ma per attrazione.
Sabato 19 ottobre nella parrocchia di San Giovanni Bosco, ad Asti si terrà la Veglia Missionaria Diocesana.
Uniti con i nostri fratelli, in comunione con tutta la Chiesa, la nostra preghiera salirà più forte al Padre, perché ogni uomo conosca l’amore gratuito di Cristo. L’appuntamento è alle 17.30 con un momento dedicato ai giovani e alla missione: una festa con animazione e testimonianze. Alle 21 comincerà la Veglia presieduta dal vescovo Marco Prastaro durante la quale i quattro ragazzi astigiani che hanno vissuto un mese di missione nella diocesi di Juina, in Brasile, parleranno della propria esperienza.
Domenica 20 ottobre si celebra la Giornata Missionaria Mondiale. E’ l’appuntamento della cattolicità, della fraternità universale con la condivisione di beni spirituali e materiali. Tutti i cristiani sono impegnati ad essere protagonisti, in prima persona, di questo evento universale. Tutti devono essere coinvolti dal fermento della carità. L’amore di Cristo ci spinge a fare della Chiesa una casa per tutti i popoli.
“Il contributo che offriamo nella Giornata Missionaria Mondiale va al di là del “nostro” progetto o del “nostro” missionario per raggiungere gli estremi confini della missione della Chiesa” e ci aiuta a non dimenticarci che la missione della Chiesa non ha confini, perché è una missione veramente universale” (don Giuseppe Pizzoli – Direttore MISSIO).
Domenica 20 ottobre la parola su cui riflettere è “Solidali”. Tutto il mondo in questa domenica celebra la GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE, giornata di colletta obbligatoria. E’ l’appuntamento della cattolicità, della fraternità universale con la condivisione di beni spirituali e materiali. Tutti i cristiani sono impegnati ad essere protagonisti, in prima persona, di questo evento universale. Tutti devono essere coinvolti dal fermento della carità. L’amore di Cristo ci spinge a fare della Chiesa una casa per tutti i popoli.
“Il contributo che offriamo nella Giornata Missionaria Mondiale va al di là del “nostro” progetto o del “nostro” missionario per raggiungere gli estremi confini della missione della Chiesa” e ci aiuta a non dimenticarci che la missione della Chiesa non ha confini, perché è una missione veramente universale” (don Giuseppe Pizzoli – Direttore MISSIO).
Domenica 27 ottobre è la quarta domenica dell’Ottobre Missionario sul tema “Inviati”.
Tutti siamo inviati, senza confini all’intera famiglia umana perché il Vangelo è per tutti e non per alcuni. I’ annuncio deve essere portato ovunque siamo e con chiunque ci troviamo, nel quartiere, nello studio, nello sport, sul lavoro, quando usciamo con gli amici perché, usando le parole di P. Francesco “… è sempre bene e opportuno condividere la gioia del Vangelo”
Alle 17.30 i Vespri Missionari verranno recitati presso Suore Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Gesù di Pralormo.