la CARITAS per la quaresima 2024

Accogliamo l’invito del Vescovo Marco di vivere il tempo della quaresima mettendoci in cammino, attivando un cambiamento interiore, per passare da uno stile personale e comunitario che attinge e alimenta una cultura di morte ad uno stile che cura, protegge e promuove la vita.

La pace è qualcosa che si fa, che si opera in concreto. Nel farlo si diventa operatori di pace, custodi della vita. Il 24 febbraio ricorre il secondo anniversario della tragica guerra in Ucraina. Continua l’impegno della Caritas diocesana nell’accoglienza di un gruppo di persone fuggite dalla guerra, nel mantenere i contatti con chi, accolto, è già rientrato ma vive in condizioni di forte disagio. Di fronte alla guerra è necessaria una conversione dei cuori. Per questo continuiamo a contribuire nell’organizzare veglie di preghiera per la pace.  Sabato 24 febbraio alle ore 21.00 in collaborazione con la pastorale della salute e la comunità di San Domenico Savio nella chiesa di San Domenico Savio si terrà una veglia di preghiera per la pace.

La prosecuzione della guerra in Ucraina desta forti preoccupazioni ma rischia allo stesso tempo di essere dimenticata, come tanti altri conflitti in atto in altre parti del mondo, perché l’attenzione si è spostata sul conflitto tra Hamas e Israele, innescato i 7 ottobre 2023 dall’attacco terroristico alla popolazione israeliana. In pochi mesi ha raggiunto ormai proporzioni immani, non solo a Gaza e Israele ma in tutta le regione mediorientale, con episodi bellici e terroristici anche in Siria, Iran e nel Golfo di Aden. Le vittime del conflitto si calcolano ormai oltre venticinquemila. La popolazione palestinese è ridotta allo stremo.

A fronte di questa tragedia, la presidenza della C.E.I. ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 18 febbraio 2024 (I domenica di Quaresima) quale segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni colpite.

Le offerte raccolte con la colletta nazionale e durante tutta la quaresima saranno inviate dalla Caritas diocesana a Caritas italiana e renderanno possibile sostenere Caritas Gerusalemme che oltre alla risposta all’emergenza è attiva nei territori palestinesi e israeliani con progetti di pace e riconciliazione. Mentre prosegue l’assistenza umanitaria nella Striscia di Gaza, ha preso il via anche il sostegno economico alla popolazione colpita in tutti i territori palestinesi occupati (Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est). Un aiuto che coinvolgerà e porterà sostegno a oltre 35mila persone.

 

Inoltre è utile ricordare che sono attivi i seguenti interventi Caritas:

  • Ristrutturare e equipaggiare la clinica di Caritas Gerusalemme a Gaza city, danneggiata dalla guerra per aiutare la popolazione che soffre;
  • Fornire attrezzature mediche alla clinica di Caritas Gerusalemme a Taybeh, in Cisgiordania;
  • Aiutare 750 famiglie vulnerabili fornendo loro contanti e buoni acquisto a Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est;
  • Migliorare lo stato di salute mentale di 500 persone (soprattutto bambini e donne) traumatizzate dalla crisi in corso nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme Est grazie a incontri individuali e di gruppo con uno psicologo e quattro animatori formati;
  • Garantire assistenza sanitaria a oltre 7mila persone a Gaza e in Cisgiordania curando malattie infettive e patologie croniche;

Da appuntare anche le seguenti iniziative:

Mercoledì 6 marzo alle ore 17,00 presso la sala ex refettorio del seminario si terrà un nuovo appuntamento del percorso formativo volto a sostenere l’impegno di chi si dedica all’ascolto e alla cura delle relazioni con chi è più in difficoltà.

Giovedì 15 febbraio dalle ore 18.00 il nucleo di educazione alla mondialità della Caritas diocesana condurrà un incontro di informazione e sensibilizzazione sulla guerra in Medioriente ai giovani attivi nei diversi servizi della Caritas.

Il giorno di Pasqua, organizzeremo in collaborazione con la pastorale giovanile e la comunità del Sacro Cuore un pranzo di fraternità con i più poveri presso i locali del Circolo del Sacro Cuore.

Per offerte: Causale Quaresima 2023 “Solidarietà con le vittime della guerra in Terra Santa“

Bonifico bancario a favore della Caritas Diocesana di Asti: Codice IBAN IT17S0623010320000046398437, Cariparma, Corso Alfieri n. 213, Asti.