«Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Mt 10,8). Queste sono le parole pronunciate da Gesù quando inviò gli apostoli a diffondere il Vangelo, affinché il suo Regno si propagasse attraverso gesti di amore gratuito. E Queste sono le parole scelte da papa Francesco per il suo messaggio in occasione della XXVII Giornata Mondiale del Malato, che si celebrerà l’11 febbraio.
La Diocesi di Asti ha in cartellone tante iniziative correlate a questa importante data.
Venerdì 8 febbraio, dalle 8.30 alle 13, nel polo universitario Rita Levi Montalcini è previsto il convegno “Viaggio intorno alla bioetica e ai cinque sensi. Lo sguardo e la vista: l’aprirsi dell’anima al mondo” organizzato da Pastorale della Salute, Ethica e Polo Universitario UniAstiss.
Dopo un momento di accoglienza e i saluti delle autorità prenderanno il via i lavori. La prima sessione comincerà con “Lo sguardo e la vista”, modera, modera Giangiacomo Calvi, docente Accademia di Belle Arti; poi “Vedere l’invisibile: il volto e lo sguardo nell’arte figurativa”, con Ottavio Coffano, scenografo, già docente di letteratura e filosofia del teatro; seguirà “L’impatto dello sguardo sulla persona: quale spazio occupa la vista nella cura?”, con Salvatore Giambrone, oculista Asl At. La seconda sessione comincia con “L’aprirsi dell’anima al mondo”, modera Tiziana Stobbione, Asl At e Università di Torino; poi “Quando la disabilità sensoriale diventa una risorsa” con Renata Sorba, coordinatrice Apri Onlus di Asti (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti); quindi “Dal vedere all’essere visti. Chi sono io? Il mio corpo o la mia immagine? Riflessioni bioetiche” con Pietro Grassi, docente Pontificia Università Lateranense e Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare di Roma. I lavori si chiuderanno con un dibattito del pubblico ; le conclusioni verranno affidate al vescovo Marco Prastaro.
Sabato 9 febbraio monsignor Prastaro presiederà la messa per la Giornata Mondiale del Malato che si terrà alle 16 nella piazzetta al piano -1 dell’ospedale Massaia.
Lunedì 11, alle 16, il vescovo sarà alla Casa di Riposo Città di Asti per celebrare l’eucarestia.