camminare in una vita nuova

Ad Asti, nel corso del mese di settembre 2021 si sono tenute una serie di manifestazioni e incontri dedicati all’ambiente in cui si sono sovrapposte iniziative legate a due differenti campagne: “Il tempo per la salvaguardia del creato” (1° settembre-4 ottobre) e la “Settimana per la mobilità sostenibile” (16-22 settembre). Queste campagne non si sono ostacolate, ma, al contrario, hanno messo in risalto come finalmente cominci ad esserci maggiore consapevolezza, anche in fasce più larghe dell’opinione pubblica, del nostro vero ed essenziale problema, cioè l’emergenza climatica e la necessità, l’urgenza assoluta, di cambiare atteggiamento e comportamento nel modo di vivere e di considerare la nostra esistenza singola e di comunità sul pianeta.

Partendo dalla riflessione sui nuovi scenari culturali, sociali ed economici, che si aprono nella crisi climatica associata a questa pandemia, il tema della transizione ecologica occupa ormai il dibattito pubblico, e tutti siamo chiamati a far interagire politiche e pratiche dal basso per una vera trasformazione dei nostri modelli di sviluppo.

Persone, associazioni e comunità sono da riattivare e riconnettere per affrontare la grande crisi climatica e antropologica nella relazione tra l’uomo e la Terra, per custodire la Casa Comune.

Con in mano le bussole rappresentate dalle encicliche di Papa Francesco Laudato Si’ e Fratelli Tutti, le nostre comunità religiose e laiche, possono divenire promotrici e testimoni concrete di una nuova cultura, laboratori di un nuovo pensiero, di un cambiamento sociale ed economico per la cura del creato e delle crepe sociali create da modelli che riproducono disuguaglianze ed esclusione.

L’ecologia integrale può essere il cuore di un nuovo modello di sviluppo umano e naturale integrale a livello globale e locale, a partire dalle nostre diocesi, nelle nostre comunità e sui nostri territori.

Lungo è l’elenco degli incontri e iniziative molto partecipati dedicati ad approfondire le diverse dimensioni dell’ecologia integrale che si sono tenute sul nostro territorio e di cui vogliamo dare conto:

16-22 settembre: “Settimana della mobilità sostenibile” organizzata da Asti Cambia, ma a cui hanno partecipato diverse associazioni e singole persone astigiane.

17 settembre: nell’ambito della “Settimana della mobilità sostenibile” la passeggiata attraverso i parchi cittadini astigiani soffermandosi, con l’aiuto di naturalisti, a conoscere ed osservare gli alberi di maggiore interesse.

19 settembre: nell’ambito della “Settimana della mobilità sostenibile”, la biciclettata in favore AISL sui percorsi cittadini.

23 settembre: nell’ambito della rassegna “Senza perdere la tenerezza: la cura della città per una città che cura” organizzata da Acli di Asti, Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato, Centro Missionario Diocesano, “…Questa terra è la mia terra…”, incontro con Carlin Petrini e Carlo Cerrato, su Pace, ambiente e transizione ecologica, riallacciandosi ai libri Terrafutura, dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale e Mani bianche, zona rossa.

24 settembre: Global Climat Strike sciopero globale del clima con i ragazzi del Friday for Future di Asti in corteo.

24 settembre: nell’ambito della rassegna “Senza perdere la tenerezza: la cura della città per una città che cura”, al Circolo Acli “Foyer delle Famiglie”, incontro con don Flavio Luciano e il prof. Maurizio Pallante su “La transizione ecologica per la cura della vita”.

24 settembre: #uprootthesystem Festival alla Casa del Popolo, pomeriggio, Mercatino Second Hand ai portici Anfossi, sera concerto dei Baobab alla Casa del Popolo.

25 settembre: Legambiente, “Puliamo il mondo” ad Asti e vari Comuni della Provincia.

25 settembre: #uprootthesystem Festival alla Casa del Popolo, incontro con Giorgio Brizio autore del saggio Non siamo tutti sulla stessa barca e concerto dei Room5.

26 settembre: Acli di Asti, prevista passeggiata sui sentieri di Montegrosso Cinaglio, poi rimandata per pioggia; riflessione spirituale tenuta da don Luca Solaro sui temi del “Tempo per la salvaguardia del creato” e cena conviviale presso il Circolo Acli “Amici di Montegrosso Cinaglio”.

Tutto questo fermento, con la partecipazione di associazioni e cittadini singoli, segnala una vivacità e un’attenzione che contrastano con lo spesso citato, apparente “clima letargico” in cui pare immersa Asti. Segnala il senso d’appartenenza di una parte dei cittadini al loro territorio.

Gli obiettivi, sicuramente raggiunti e su cui si continuerà a lavorare nei prossimi mesi, anche in vista dell’ormai imminente 49ª Settimana Sociale dei cattolici italiani, dal titolo “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”, che si svolgerà a Taranto dal 21 al 24 ottobre e a cui parteciperà una delegazione della nostra Diocesi guidata dal Vescovo, sono stati quelli di costruire un sentire comune e uno spazio di apprendimento di possibili percorsi concreti di realizzazione dell’ecologia integrale e di questo nuovo modello di sviluppo umano e naturale integrale fondamentale e necessario per le nostre città e comunità, società e territori da rigenerare.

Ufficio e Commissione Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato