Compie dieci anni il bando per l’assegnazione di borse di studio per lo svolgimento di tesi di laurea e di master proposto dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti in collaborazione con con il consorzio Asti Studi Superiori.
La pubblicazione del bando per l’assegnazione delle borse di studio rappresenta una delle attività “innovative” di raccordo tra la Diocesi di Asti e l’Istituzione Accademica locale; questa singolare offerta formativa “Per guardare il presente e immaginare il futuro” è intitolato alla professoressa Maria Giovanna Lazzarato per aver creduto nel valore dell’insegnamento e testimoniato una fede animata dal desiderio di aiutare gli ultimi.
Il bando ha lo scopo di incentivare gli studenti universitari a trattare, nelle loro tesi – di laurea triennale, magistrale, di master o di dottorato di ricerca – tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti, anche in considerazione di quanto riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità. Quest’anno inoltre ci sarà la possibilità di fare emergere progetti di tesi nell’ambito delle scienze umane che indaghino e valorizzino il prezioso contributo che la professoressa Lazzarato ha donato all’azione formativa nella scuola e nella comunità ecclesiale.
Sei le borse di studio di questo bando che hanno la particolarità di essere consegnate non alla fine del ciclo di studi, bensì al momento della scelta della tesi da discutere, proprio per favorire concretamente il percorso di ricerca volto alla redazione della loro trattazione scientifica. Le borse di studio saranno, infatti, elargite quale contributo alle spese sostenute nel corso delle attività di ricerca e di redazione della tesi, da discutere dal 1° giugno 2019 al 31 luglio 2020 e consistono in cinque contributi da 500 euro ciascuno.
In via eccezionale, e limitatamente a questa edizione del bando, è inoltre prevista una sesta borsa di studio di 2.000 euro offerta proprio dalla famiglia Lazzarato, per una tesi che riguardi l’attualità della personalità e dell’impegno civico della compianta Maria Giovanna Lazzarato per il suo singolare impegno di insegnante aperta all’innovazione didattica, per il suo ruolo di educatrice attenta ai deboli, per la sua funzione di docente “formatore”, per il suo impegno nel volontariato sociale e per la sua testimonianza di credente.
L’obiettivo da cogliere è quello di far crescere spazi di collaborazione tra Polo Universitario di Asti e l’azione del Progetto Culturale della Diocesi di Asti traguardando ambiti sempre più ampi di “promozione culturale” che sappiano positivamente coniugare, nel decennio in cui la Chiesa che è in Italia si interroga sul bisogno educativo, un’inculturazione della fede con l’esigenza di sviluppare economia e socialità nel rispetto dei valori che la dottrina sociale della chiesa individua come “bene comune”.
Le domande possono essere presentate fino al 27 aprile compilando la scheda pubblicata sul sito www.uni-astiss.eu e sul sito www.diocesiasti.it e inviandola alla casella mail ufficioscuola@diocesidiasti.it
Per consultare il bando clicca qui.